Lascio ora la parola, anzi lo scritto, ai nostri amici Stefano e Giordana, con i quali abbiamo trascorso la settimana sulle Alpi Marittime. Hanno compiuto questa escursione, redatto la descrizione e scattato alcune foto mentre noi passavamo la giornata nella
vallée des Merveilles .
Ecco la descrizione.
01-Verso il rifugio Fontanalbe
Ci troviamo nel Parco Nazionale del Mercantour, nelle Alpi Marittime francesi. Dopo aver oltrepassato il Colle di Tenda attraverso l'omonimo tunnel si prosegue fino a
Saint Dalmas de Tende. Da qui si seguono le indicazioni per il
Lec des Mesches e la successiva località di Casterino che si oltrepassa continuando ancora per circa due chilometri lungo la valle fino al
Jas du Basto (m.1732).
Qui inizia l'escursione seguendo le indicazioni per il rifugio Fontanalbe su una strada prima sterrata e poi lastricata che si stacca sulla sinistra della strada asfaltata. Al primo bivio si prende a sinistra (lasciando a destra l'indicazione per il
Lac des Grenouilles - lago delle Ranocchie) e dopo un tratto in discesa si oltrepassa un ponte subito dopo il quale si svolta a destra in corrispondenza di un piccolo edificio (la strada di sinistra scende direttamente a Casterino).
02-Il rifugio Fontanalbe
03-Larice presso il rifugio
In breve si passa accanto al rifugio Fontanalbe (m.2018) e si prosegue ancora fino ad un ponte in pietra (m.2130) oltre il quale inizia un anello che abbiamo percorso in senso antiorario (nota: dal ponte in avanti è proibito l'uso dei bastoncini con punta metallica che quindi vanno riposti nello zaino).
04-Panorama verso il Colle di Tenda
05-Salendo ai Lacs Jumeaux
Si prosegue perciò sulla strada lastricata con vista sui monti circostanti il Colle di Tenda. Dopo alcuni tornanti si passa davanti prima ad un ricovero-bivacco in pietra e poi ad una capanna in legno. Subito dopo si giunge ai due piccoli
Lacs Jumeaux (laghi Gemelli) accanto ai quali sorge un piccolo edificio dal quale partono le visite guidate (orari affissi all'esterno, costo 5 euro a persona). Volendo proseguire autonomamente vi sono alcuni pannelli esplicativi ma scritti solo in francese.
06-Le iscrizioni rupestri
07-Uno dei Lacs Jumeaux
Si lascia la stradina e si risale il sentiero che passa davanti alla costruzione giungendo poco più in alto ad un punto panoramico con pannello di orientamento sui monti circostanti; da qui si individua ad una ventina di metri sulla destra un paletto che indica l'inizio di una scalinata in discesa costeggiata sulla sinistra dai lastroni di pietra su cui sono state realizzate le incisioni di significato verosimilmente propiziatorio in un'epoca collocata tra i 3000-3300 e i 2000-2700 anni fa.
08-Particolare delle iscrizioni
09-La scalinata lungo le iscrizioni
Si ritorna sui propri passi fino alla costruzione precedente e ci si avvia verso destra costeggiando i due piccoli laghetti in parte inerbiti seguendo il sentiero in discesa che subito dopo passa accanto ad una torbiera; al successivo bivio si prende a destra giungendo poco dopo al
Lac Vert de Fontanalbe (lago Verde di Fontanalba), lo si costeggia sulla sinistra e subito dopo ci si ricongiunge al percorso di salita in corrispondenza del ponte in pietra oltre il quale si rientra al punto di partenza usando a ritroso il percorso di salita.
10-Il Lac Vert
Nota: tutti i bivi sono segnalati da evidenti cartelli indicatori che riportano anche i tempi di percorrenza.